1. Chiediti chi sei: un trader scalper, un day trader, un trader a medio termine o a lungo termine e scegli un orizzonte temporale: M30, orario, giornaliero, settimanale, mensile, ecc. |
2. Decidi su quali condizioni di mercato ti concentrerai. Come sai, ci sono tre diverse condizioni di mercato: trend, intervalli o interruzioni. Ognuna di queste condizioni si presenta su di mercato specifico. Pertanto, una strategia che può funzionare bene per il trading di trend, può dare risultati scarsi quando il mercato è in un intervallo. |
3. Scegli i tuoi strumenti: userai indicatori tecnici e, se sì, quali? Ci sono due tipi di strategie: con e senza indicatori. Se preferisci utilizzarli, vari indicatori tecnici disponibili su MetaTrader ti aiuteranno a identificare i movimenti di un mercato. Le strategie senza indicatori possono includere l'analisi di pattern a candele, grafici, linee di trend e altri elementi dell'azione dei prezzi, nonché l'analisi dell'impatto delle notizie. |
4. Definisci la configurazione (requisiti necessari) e il trigger (regola di entrata) per la tua strategia. |
La configurazione è una condizione di mercato favorevole e significativa, ma non sufficiente per aprire una negoziazione. Può riferirsi a una particolare posizione delle candele o degli indicatori che si applicano a un grafico tecnico. La configurazione mostra un momento favorevole per il trading, tuttavia, non indica il momento esatto in cui dovresti inserire la negoziazione. |
La configurazione può essere costituita da uno o più filtri. I filtri sono progettati per proteggere i trader dal ricevere falsi segnali di trading. Tuttavia, se applichi troppi filtri, potresti perdere completamente i segnali di trading. Devi trovare il giusto numero di filtri da usare. |
Il secondo elemento importante è il trigger. A differenza della configurazione, è un segnale tecnico che indica il momento giusto per entrare nel mercato. È molto importante conoscere il proprio trigger per entrare nel mercato senza alcuna esitazione. Può essere composto da candele, pattern bar, indicatori e oscillatori. |
5. Definisci parametri rigorosi di gestione del rischio: rapporto rischio/rendimento, dimensione della posizione. Il rapporto più comune tra perdita potenziale e profitto è 1:3. La regola di base del trading è: non rischiare più dell'1-2% del tuo deposito per 1 negoziazione. |
6. Scegli le regole di uscita: crea una regola per gli ordini Take Profit e Stop Loss. |
Non c'è solo un trigger di entrata, ma ce n’è anche uno di uscita. È il momento in cui capisci che è ora di chiudere la tua negoziazione. Il trigger di uscita è utile non solo quando perdi, ma anche quando hai una negoziazione vincente perché il mercato non andrà per sempre a tuo favore. |
7. Annota le regole della tua strategia. Anche se sei sicuro di ricordare tutti i passaggi della tua strategia, è importante annotarli per non esitare quando è il momento di fare trading. |
8. Metti alla prova la tua strategia su un conto demo. Questo ti permetterà di creare la base per il tuo successo. Se commetti errori, puoi risolverli senza perdere denaro. |
9. Inizia a utilizzare la tua strategia su un conto reale: segui le tue regole, ma continua a studiare e a pensare come migliorare ulteriormente la tua strategia. |