Cos'è l'indice Big Mac?
Nonostante tutte le polemiche sul cibo spazzatura, il Big Mac è conosciuto e amato da molti in tutto il mondo, ma lo sapevi che il Big Mac è anche un indicatore economico?
Leggi questo articolo per scoprire cos'è l'indice Big Mac, come è stato creato e come usarlo nel trading.
Due burger di manzo
Ovunque tu viva – Tokyo, Mosca, Colombo o Oslo – puoi uscire, andare al McDonald's più vicino e mangiare due burger di manzo, lattuga, formaggio, sottaceti e cipolle, il tutto ricoperto da una salsa speciale e inserito tra due fette di pane. Puoi avere un Big Mac, circa 500 calorie di gioia, oppure no, a seconda delle tue abitudini alimentari.
Sebbene da paese a paese i Big Mac differiscano leggermente per aspetto, dimensioni e calorie, la formula di base per l'hamburger più famoso del mondo rimane la stessa.
Gli ingredienti di Big Mac includono alcuni dei prodotti alimentari più comuni disponibili nella maggior parte dei paesi. Beni che i clienti acquistano quotidianamente nei negozi di alimentari locali: cipolle, carne, lattuga, formaggio, sottaceti, ecc. Pertanto potremmo chiamarlo un paniere di beni pronto per l'uso. È per questo che a metà degli anni '80, The Economist ha scelto il prezzo di questo hamburger come strumentow per l'analisi delle valute.
L'indice Big Mac
L'indice Big Mac Index è stato inventato nel 1986 da The Economist, una delle riviste più influenti di affari internazionali, politica, tecnologia e cultura.
Con una storia di oltre 170 anni, The Economist è giustamente considerato il punto di riferimento per le notizie economiche e i rapporti sugli affari mondiali. Lo staff della rivista comprende giornalisti di talento e altamente qualificati.
Nel corso della sua esistenza, The Economist ha introdotto diversi indici, tra cui: Democracy Index, Glass Ceiling Index, Most Dangerous Cities Index, Commodity-Price Index e Big Mac. Sulla base dei prezzi dei Big Mac in diversi paesi, l'indice dovrebbe fornire, in mancanza di un dato migliore, una valutazione valutaria più corretta.
Supponiamo di avere due paesi, gli Stati Uniti e la Cina. Confrontando i prezzi dei Big Mac in questi due paesi (espressi nella valuta locale), la differenza di prezzo ci darà un tasso di cambio Big Mac, che spesso differisce da quello che otteniamo dalle fonti ufficiali. Possiamo anche capire se la valuta in questione è sopravvalutata o sottovalutata.
Con il tasso di cambio del Big Mac dollaro-yuan, otteniamo la proporzione approssimativa di 1:4 – 5,93$ per l'hamburger negli Stati Uniti e 24,9¥ in Cina. Il risultato ci dà un'idea alternativa di quanto costa lo yuan cinese: 4,20¥ per 1$ contro il tasso ufficiale di 6,7¥ per un dollaro.
Questo approccio gastronomico è anche chiamato Burgernomics. Si basa sulla teoria Purchasing Power Parity (PPP). Questo concetto sostiene che i tassi di cambio, nel lungo periodo, dovrebbero orientarsi verso l'equalizzazione dei prezzi per un paniere identico di beni e servizi in due paesi qualsiasi. In questo caso, il suddetto paniere di beni è un Big Mac.
Cosa mostra l'indice Big Mac?
Sebbene l'indice Big Mac possa difficilmente essere considerato uno strumento accurato per indicare il valore di una valuta, i dati possono comunque produrre risultati inaspettati.
Ad esempio, secondo l'indice Big Mac, il rublo russo è la valuta più sottovalutata al mondo (-69,9%). Al momento dell'ultima pubblicazione, un dollaro costa più di 70 rubli, mentre un Big Mac in Russia ti costerà solo 1,74$, il prezzo più basso al mondo per questo hamburger! Quindi, dal punto di vista dell'indice Big Mac, un dollaro dovrebbe costare solo 23 rubli.
Altre valute sottovalutate includono la lira turca, la sterlina libanese, il ringgit malese, la rupia indonesiana e il leu rumeno.
L'indice Big Mac mostra che il franco svizzero è la valuta più sopravvalutata al mondo. Un Big Mac ti costerà 6,98$ in Svizzera, con un tasso dell'indice Big Mac di 1,12 franchi per dollaro. Tuttavia, i mercati valutari mostrano che il tasso di USDCHF è 0,93. Ciò significa che la valuta svizzera è sopravvalutata del 20,16%. Anche in questo caso, queste considerazioni valgono se scegliamo di semplificare l'economia mettendo da parte tutti i dati e correlando i fattori.
Il confronto dei prezzi del Big Mac può essere utilizzato per il trading?
Nonostante il suo nome, l'indice Big Mac o il Burganomics non è solo un modo divertente per giocherellare con l'economia. È diventato uno standard globale nel corso degli anni. Oggi, diversi libri di economia e un'ampia varietà di studi accademici lo includono come strumento utile per il confronto valutario.
Può essere considerato un buon strumento di previsione che si può usare per fare trading?
Uno dei motivi per cui un trader può utilizzare l'indice per fare previsioni sul mercato è capire come si muoverà il mercato. Tuttavia, ci sono molteplici fattori che influiscono sul prezzo di un hamburger che devono essere considerati. Inoltre, i tassi di cambio non sono sempre l'indicatore più sicuro di come si muoverà il mercato.
Conclusione
È importante ricordare che l'indice Big Mac non considera le piccole fluttuazioni a breve termine del mercato Forex, ma si concentra sul lungo termine. Tuttavia, se abbinato ad altri indicatori e supportato da diversi dati di mercato, l'indice potrebbe tornare utile ampliando il tuo arsenale di trading.
Ad esempio, puoi rivolgerti all'indice Big Mac quando fai trading sul Forex con FBS per vedere come influenzerà la tua strategia e i tuoi risultati.
FAQ
Cos'è l'indice Big Mac?
L'indice Big Mac è uno strumento inventato dall'Economist nel 1986 per misurare gli squilibri nel potere d'acquisto dei consumatori in diverse nazioni. L'indice utilizza l'hamburger come sostituto del "paniere di beni", un tradizionale indicatore economico per le differenze di prezzo al consumo.
Cosa confronta l'indice Big Mac?
L'indice Big Mac confronta il prezzo del famoso hamburger in diversi paesi per fornire una visione alternativa di come vengono valutate le valute nazionali. I risultati spesso contraddicono i tassi di cambio ufficiali.
In che modo le valute possono essere sopravvalutate o sottovalutate?
Le valute sono sopravalutate o sottovalutate a seconda della necessità di bilanciare il flusso commerciale. Con una valuta sottovalutata, i beni del paese sono più convenienti sul mercato mondiale. Una valuta sopravvalutata aumenterà la spesa per le importazioni.
L'indice Big Mac è un test appropriato per il PPP?
L'indice Big Mac è un eccellente esempio di come funziona il PPP, ma non si dovrebbe considerare l'indice come uno strumento di confronto valutario universale.
Cos'è il Big Mac PPP?
Il Big Mac PPP (Purchasing Power Parity) è un rapporto annuale che confronta varie valute in base al prezzo relativo di un Big Mac in giro per il mondo.