La nuova normalità del trader
Le informazioni fornite non costituiscono un consiglio di investimento.
Quando Aldous Huxley stava scrivendo la sua famosa distopia non poteva sapere che 90 anni dopo la pubblicazione del suo romanzo ci sarebbero stati così tanti parallelismi nella società attuale con il mondo descritto da lui. Il virus ha portato molti cambiamenti al modo in cui si fanno le cose in diversi aree: economica, industriale, procedurale, ecc. Questi cambiamenti attirano sempre più l’attenzione dei media e vengono addirittura coniati nuovi termini come “New World 2.0”. Lasciando da parte gli aspetti sociali e di altro genere, vediamo cosa può portare questa nuova realtà a un trader.
Il nuovo mondo
Come molti hanno notato, una delle principali conseguenze del virus è stata l’acuirsi della diseguaglianza economica tra le economie forti e quelle più deboli. È logico: le economie forti e potenti sopravvivono meglio, si riprendono più velocemente e conquistano di più, mentre quelle più deboli vengono colpite più duramente, si riprendono più lentamente e non riescono a tenere il passo con le economie sviluppate. Per quanto riguarda le valute, quelle principali diventano più forti rispetto a quelle più deboli. Alimentate dall’ulteriore inclinazione dell’equilibrio economico, la maggior parte delle coppie esotiche come USD/MXN, USD/TRY, USD/RUB vengono danneggiate ancora di più nelle tendenze rialziste a lungo termine per via dell’alta volatilità.
Il vecchio mondo
Non passa un giorno senza che appaia un’altra crepa nell’Unione europea. La polarità si è rafforzata in tutto il vecchio continente e non si possono incolpare gli Stati europei più ricchi che si rifiutano di pagare per i loro omologhi oltre confine che si rifiutano di cooperare sotto l’egida dell’Unione. Quando tutti fanno quello che vogliono, l’euro viene fatto a pezzi. O almeno, non si rafforza. Prendi questa affermazione come una linea guida strategica quando negozi la valuta europea.
La punta della piramide
L’economia americana è stata colpita duramente: il 10% della popolazione è disoccupata, la produzione è diminuita, la ripresa è più lenta, gli stati d’animo sono più cauti, l’attività economica è meno attiva, l’inflazione è più bassa e gli investimenti sono più deboli. Tutti questi fattori sono ostacoli che l’economia americana dovrà superare nel corso dei prossimi 12-24 mesi prima di raggiungere la piena capacità. Ciononostante il dollaro USA resta la valuta mondiale più forte, senza rivali. L’USD si rafforzerà unilateralmente man mano che l’Unione europea, l’unico vero rivale economico del potere economico degli Stati Uniti, viene sempre più minata dalla frammentazione interna che scuote la stabilità dell’Unione e la mette in discussione. Strategicamente, l’USD sarà visto come l’unico pilastro saldo nel mercato Forex.
L’isola
Dalla dissoluzione dell’Impero britannico 100 anni fa, il Regno Unito ha goduto dello status di potenza economica separata, forte e unica, con la GBP meno forte solo dell’USD e dell’EUR. Potrebbero sorgere alcune domande durante tutto il 2020 poiché la Brexit è lungi dall’essere completata con successo visto l’avvicinarsi delle scadenze. Allo stesso tempo, i fondamenti dell’economia britannica sono lungi dall’avere vento in poppa. Ciò implica una maggiore volatilità per la GBP almeno fino alla fine del 2020.
L’oro nero
Il crollo del prezzo del petrolio era inaspettato in quanto era inaspettata la pressione sulla domanda di petrolio causata dal rallentamento globale provocato dal virus. Allo stesso tempo, è stata in parte una conseguenza diretta delle azioni di Arabia Saudita e Russia e dell’inazione degli Stati Uniti. Ora però, poiché tutti i paesi sono interessati a vedere prezzi del petrolio più elevati, il srplus sta scomparendo e il prezzo sta risalendo. Se non ci saranno ostacoli geostrategici come le tensioni USA-Cina, il prezzo continuerà a salire durante tutto l’anno. Gli analisti prevedono che alla fine il petrolio raggiungerà un range di 50-60$. Questo livello potrebbe essere usato come obiettivo “garantito” da perseguire nei prossimi mesi. I tori del petrolio potrebbero prenderlo come un’opportunità unica.
L’oro giallo
Durante questa crisi, il metallo preferito dell’umanità ha dimostrato due cose: prima di tutto, a volte agisce in modo del tutto inadeguato rispetto alle notizie pubblicate e quindi non è affidabile a breve termine; in secondo luogo, segue ancora gli impulsi strategici come l’incertezza degli investitori e da febbraio il 2020 è considerato l’“Anno dell’incertezza”. I giocatori a lungo termine possono scommettere su un aumento dell’oro a 1.800$ e oltre.