Strategia di trading Money Flow Index

Le informazioni non possono essere considerate consigli di investimento

Tra centinaia di indicatori tecnici e strumenti per i trader, il Relative Strength Index (RSI) è uno dei più popolari per la sua semplicità e per la sua efficacia in vari casi di trading. In questo articolo vi parleremo di un altro strumento efficace, simile al RSI, ma con alcune modifiche interessanti. Parliamo del Money Flow Index (MFI), un indice da conoscere assolutamente perché può portare il tuo trading a un nuovo livello e fornirti tonnellate di preziosi punti di entrata e uscita.

Cos'è il Money Flow Index?

Il Money Flow Index (MFI) è un indicatore tecnico che fornisce la velocità con cui il denaro fluisce in entrata e in uscita da un titolo. La principale differenza con il RSI è che il MFI utilizza i volumi come parte dei calcoli, che possono essere molto utili in quanto forniscono una prospettiva migliore sul sentimento del mercato. In generale, il MFI è uno strumento a medio termine che funziona meglio sui timeframe H4 e superiori, ma i trader esperti possono utilizzarlo anche per operazioni a breve termine.

Per fare trading con successo è essenziale tenere presente che MetaTrader non fornisce volumi di mercato accurati. Utilizza un "volume tick", che può differire in modo significativo dal "volume effettivo". Anche se stiamo usando MT5 per mostrarti l'indicatore, nell'articolo ci saranno anche alcuni screenshot di TradingView (TV), poiché lTV fornisce volumi accurati dai più grandi exchange come NASDAQ, NYSE, CME, ecc.

Fonte: tradingview.com

MetaTrader mostra letture leggermente appiattite vicino alla linea 50 e bordi più nitidi sui picchi. Puoi usare ciò che ti sembra più appropriato. Volevamo solo mostrarti un altro modo di usare l'oscillatore.

Torniamo al Money Flow Index. Le somiglianze con il Relative Strength Index non si fermano ai metodi di calcolo. Il MFI è anche un indicatore di momentum che aiuta a identificare un pullback in arrivo o cambiamento di tendenza in un asset. Come il RSI, il MFI mostra divergenze rialziste e ribassiste, aree di ipercomprato e ipervenduto e oscilla attorno alla linea dello zero. Puoi utilizzare il MFI per identificare l'inizio della fase di accumulazione o distribuzione se sai come utilizzare i concetti di denaro intelligente.

Calcolo e impostazioni del Money Flow Index (MFI)

Il calcolo del MFI segue quattro passaggi:

1. Determinare il prezzo tipico (TP) del periodo in questione.

TP = (MASSIMO + MINIMO + CHIUSURA)/3

1. Determinare il flusso di denaro (MF)

MF = TP * VOLUME

Se il prezzo tipico corrente è superiore al prezzo tipico precedente, il flusso di denaro è positivo e viceversa. Un flusso positivo implica che gli investitori stanno accumulando posizioni sull'asset sottostante, mentre un flusso di denaro negativo suggerisce che gli investitori stanno chiudendo le posizioni nell'asset sottostante.

1. Determinare il rapporto monetario (MR)

MR = flusso di denaro positivo (PMF)/flusso di denaro negativo (NMF)

1. Calcolare il Money Flow Index (MFI)

MFI = 100 – (100 / (1 + MR))

Il periodo predefinito del MFI è 14, con un minimo di 0 e un massimo di 100. Ciò significa che il valore del MFI oscillerà tra 0 e 100.

Affinché l'oscillatore funzioni, è necessario ripetere i calcoli precedenti per gli ultimi 14 periodi. È ovvio che nessuno calcolerà l'indice da solo ogni volta. Sebbene i calcoli non siano troppo complessi, li forniamo solo per comprendere meglio l'indicatore. Passiamo alla parte sulla lettura dell'indice e sulla sua comprensione.

Come leggere il Money Flow Index?

Il Money Flow Index indica la percentuale di flusso di denaro positivo rispetto al flusso di denaro totale. Quando il prezzo tipico corrente è superiore al precedente, il flusso di denaro è considerato positivo e viceversa.

Il MFI è un oscillatore e dobbiamo leggerlo come qualsiasi altro indicatore simile. Le letture al di sopra del livello 80 rappresentano una zona di ipercomprato e segnalano una possibile inversione di tendenza al ribasso. Lo stesso vale per il livello 20 e inferiori. Questa è la zona di ipervenduto con una maggiore possibilità di oscillazione al rialzo.

I creatori del MFI inizialmente raccomandavano i livelli 10 e 90 come indicatori dei livelli di ipervenduto e ipercomprato. Sebbene il prezzo raggiunga raramente questi livelli, la loro ricerca è più affidabile perché gli stati di ipercomprato e ipervenduto estremi (>90 e <10) indicano una possibilità ancora maggiore di un'inversione.

Inoltre, puoi contrassegnare il livello 50 sul MFI per definire la pressione di acquirenti e venditori. Letture superiori a 50 indicano una pressione d'acquisto e viceversa.

Segnali di trading del MFI

Poiché il MFI è abbastanza simile al RSI, l'indicatore può essere utilizzato in modo simile. Il MFI può offrire ai trader diversi segnali, inclusi ipercomprato, ipervenduto e divergenze. Quando il MFI supera 80 (o 90 per alcune strategie), puoi considerarlo un segnale di vendita.

Lo stesso vale per la direzione opposta. Quando il MFI scende sotto 20 (10 per alcune strategie), lo consideriamo un ingresso nella zona di ipervenduto. Pertanto, puoi iniziare a cercare operazioni di acquisto.

Tuttavia, a volte cercare aree di ipercomprato e ipervenduto potrebbe non essere sufficiente. In questo caso, prova a utilizzare le classiche divergenze RSI sul MFI. Cerca i massimi superiori del grafico e i massimi inferiori del MFI per trovare una divergenza ribassista. Dopodiché puoi utilizzare la tua strategia di trading per trovare un punto di entrata.

Lo stesso vale per una divergenza rialzista. Cerca i minimi inferiori sul grafico e i minimi superiori sul MFI per trovarla e cerca un punto di entrata per un'operazione di acquisto. Si noti che una divergenza ribassista appare alla fine di una tendenza rialzista e una divergenza rialzista può essere trovata alla fine di una tendenza ribassista.

Strategia di trading con il MFI

Riteniamo che il trading con la divergenza sia una delle migliori strategie per il MFI. Diamo un'occhiata al grafico per trovare i punti di entrata e di uscita. Non appena individuiamo la divergenza, dovremmo prendere in considerazione la vendita dell'asset (nel nostro caso, le azioni NVIDIA). Dovremmo vendere lo strumento solo dopo la chiusura della candela. Fortunatamente per noi, si è formato un engulfment ribassista, e ora siamo ancora più certi dello scenario ribassista.

Ora siamo in posizione e dobbiamo attendere il segnale per chiudere l'operazione. Il modo più semplice è aspettare che il MFL scenda al di sotto di 20 e segnali la fine dell'attività di vendita. Il titolo è sceso ancora di più , ma non importa perché abbiamo comunque realizzato un profitto. Sarebbe stato meglio se avessimo sfruttato l'intero movimento, ma possiamo essere contenti di quello che abbiamo fatto.

Sentiti libero di chiudere parte della tua operazione a metà strada verso il Take Profit e spostare il tuo Stop Loss in pareggio. In questo modo, la tua operazione è priva di rischi e puoi permetterti di mantenerla più a lungo, aprendo la porta a rendimenti maggiori.

Conclusione

Il Money Flow Index è un ottimo modo per migliorare il tuo trading, soprattutto se hai familiarità con le strategie di trading che utilizzano il RSI. Il MFI fornisce meno segnali del RSI, ma la strategia con il MFI testata funziona perfettamente. Come indicatore di volume parziale, non vediamo l'ora di testarlo su tutti i possibili asset. Ecco alcuni suggerimenti che dovresti tenere a mente:

• Un indice superiore a 80 o inferiore a 20 è considerato ipercomprato o ipervenduto. Cerca inversioni in queste aree.
• Le divergenze devono apparire alla fine di una tendenza per essere affidabili.
• A volte è meglio usare TradingView per ottenere segnali MFI più accurati.

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