Bill Williams è il creatore di alcuni degli indicatori di mercato più popolari: oscillatore Awesome, frattali, Alligator e Gator.
S&P: la magia dei cicli
2022-08-26 • Aggiornato
Le informazioni non possono essere considerate consigli di investimento
La scala universale
L’universo funziona in cicli. Il tempo funziona in cicli. Il nostro pianeta funziona in cicli. Il clima, la biosfera, lo sviluppo umano, le tensioni politiche, le guerre, il tuo caffè quotidiano: tutto è messo in moto in cicli. Ma non farti trarre in inganno: alla natura non piacciono le ripetizioni. Per cicli non intendiamo ripetere la stessa cosa più e più volte, indipendentemente dal contesto. Intendiamo piuttosto che tutte le cose si sviluppano in fasi. Incluso il mercato azionario. Per cosa puoi usarlo nel trading? Per sapere riconoscere il passaggio a una fase successiva, fare le tue previsioni e vincere.
La ripresa in fasi
A prima vista, non ci sono cicli o fasi per la ripresa dello S&P. Solo una tendenza rialzista lineare e lineare, distorta dalla volatilità come una debole trasmissione di onde radio. È un modo di vederla. Guarda più da vicino.
Dopo aver esaminato il grafico in modo più dettagliato, vedrai che la traiettoria della ripresa dello S&P è in qualche modo binaria, come una serie di 0-1-0-1-0-1. Dopo un forte rialzo c’è un periodo di contrazione, caratterizzato da massimi minori e da un supporto stabile e piatto. Ci sono già state tre di queste sezioni e sembra che stiamo per entrare nella quarta. Se sarà così, vedremo un aumento della volatilità in cui ci sarà uno dei due massimi minore dell’ultimo, uno spostamento laterale complessivo verso il supporto e poi un altro rialzo.
Un ragionevole dubbio
Siamo sicuri che vedremo tale periodo di volatilità e massimi minori prima che lo S&P inizi a salire di nuovo? No. Al momento lo stiamo verificando e ci vorrà tempo. Questo è il motivo per cui i cicli in questo caso non sono intesi come periodi identici in cui il grafico ripete la sua formazione uniformemente distribuita sulla linea del tempo. Piuttosto, c’è un modello apparente di dualità contrazione-espansione che si dispiega nello S&P col passare del tempo. La chiave è: non prendiamo il tempo come base per capire in quale sezione ci troviamo. Il tempo non è importante. Invece, lo identifichiamo confrontando la logica dei movimenti con i periodi precedenti. “Ma forse è applicabile solo alla ripresa!”. Forse. Testiamo la nostra ipotesi di dualità con uno sguardo più strategico al grafico dello S&P.
Un’ascesa profonda
Gli ultimi tre anni hanno visto più o meno lo stesso panorama dello S&P: una tendenza rialzista generale e costante che vede alternarsi cali e aumenti. È interessante notare che il quinto periodo in cui la crisi ha colpito avrebbe comunque visto un declino: il rialzo che l’ha preceduto era già abbastanza lungo e alto. Da questo punto di vista, la crisi ha intensificato immensamente il declino ma non l’ha imposto sul grafico. Doveva succedere comunque. “Ma se il tempo e la durata di ogni periodo è diversa, come facciamo a sapere cosa sta arrivando e quando?”. Ottima domanda. Prima di tutto, sebbene la durata dei cali e degli aumenti vari, la loro lunghezza e flessibilità è vicina alla media. Ciò significa che un’aumento potrebbe richiede due mesi, un altro due mesi, un altro sei mesi, un’altro ancora anche un anno, ma ci sarà un periodo medio durante il quale lo S&P seguirà normalmente una tendenza rialzista flessibile prima di incontrare volatilità e contrazione. Nel grafico sottostante, vediamo che la prima freccia sotto la tendenza rialzista dura quasi un anno, da febbraio 2017 alla fine del 2017. Ma è solo uno dei tanti periodi simili ed è l’unico così lungo. Gli altri sono comparabili in termini di durata.
Un valore pratico
Come usarlo: sul timeframe osservato, misura tutte le durate dei periodi di aumento, calcola la media ponderata e tienila a mente. Più la tendenza rialzista attuale si discosta da questa media, più è probabile che finisca presto.
Ritorno a scuola
Nel grafico giornaliero qui sotto, ci sono periodi alternati di crescita e declino dello S&P. Anche visivamente puoi vedere che i periodi 1, 2, 4, 5 sono più o meno simili in termini di durata. I periodi 3 e 6 sono invece decisamente fuori ordine: il periodo 3 è troppo breve e il periodo 6 è troppo lungo. Come calcolare la media mobile ponderata in base a queste osservazioni?
Arrotondiamo e supponiamo che i periodi 1, 2, 4 e 5 abbiano la stessa durata. Quanto fa? In media 15 barre. Quindi, 4 periodi di 15 barre. Dopodiché abbiamo un periodo stranamente breve di 3 barre e un periodo estremamente lungo di 48 barre. Calcoliamo: 4*15 + 1*3 + 1*48 / (4+1+1) = 18,5. Arrotondiamo a 18. La durata media ponderata di un periodo di aumento dello S&P sul nostro grafico è di 18 barre.
Fallo funzionare
Come utilizziamo queste conoscenze? Dopo il declino attuale, ci sarà un altro periodo di rialzo di più o meno 18 barre. Se una volta si estenderà oltre, un nuovo declino sarà imminente. Sii pronto.
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