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Inflazione: definizione, spiegazione ed esempi

Inflazione: definizione, spiegazione ed esempi

2022-08-26 • Aggiornato

Le informazioni non possono essere considerate consigli di investimento

Al giorno d'oggi tutti i giornali parlano di inflazione e gli articoli economici abbondano. Le informazioni pubblicate confondono sempre più persone. Nel mercato Forex i trader monitorano regolarmente questo indicatore economico.

Questo articolo ti aiuterà a capire le informazioni di base sull'inflazione e tutto ciò ad essa correlato.

Cos'è l'inflazione?

Il tasso di inflazione è una delle determinanti più importanti dell'evoluzione dei tassi di cambio, anche se vengono considerati anche altri elementi.

L'inflazione è l'aumento progressivo generale dei prezzi di beni e servizi. Quando i prezzi aumentano, il numero di beni che una persona può acquistare per una certa somma di denaro diminuisce. Ad esempio, ieri avevi 5$ e potevi comprare cinque barrette di cioccolato, ma oggi per gli stessi 5$ puoi permetterti solo tre barrette di cioccolato. In questo caso, l'inflazione è aumentata.

Tipi di inflazione

Non tutti i tipi di inflazione sono catastrofici. Variano dal più debole al più forte.

Inflazione strisciante

Un'inflazione strisciante o lieve significa che i prezzi aumentano del 3% o meno all'anno. Secondo la Federal Reserve quando i prezzi aumentano del 2% o meno la crescita economica ne trae beneficio. Questa è la via dell'espansione economica organica, ecco perché la Fed fissa il 2% come tasso di inflazione target.

Inflazione camminante

È un tipo di inflazione intensiva o distruttiva, di solito dal 3% al 10%. Le persone iniziano a comprare più del necessario per evitare l'aumento dei prezzi di domani. Porta a un aumento ancora maggiore della domanda a cui né i fornitori né i salari riescono a stare dietro. Alla fine i beni e i servizi comuni diventano troppo cari per la maggior parte delle persone.

Inflazione galoppante

Quando l'inflazione sale al 10% e oltre causa problemi all'economia del paese. Allo stesso tempo gli investitori stranieri evitano questo paese privandolo così del capitale di cui ha bisogno. L'economia vacilla e i leader di governo perdono la loro credibilità. L'inflazione galoppante deve essere prevenuta a tutti i costi perché può causare una depressione economica.

L'inflazione galoppante è un fenomeno economico più frequente dell'iper-inflazione ed è periodicamente in evidenza anche nei paesi economicamente più sviluppati. Ad esempio è stata osservata nel dopoguerra (1945-1952) e negli anni '70 a seguito dell'aumento dei prezzi del petrolio fissato dall'OPEC.

Negli anni 2000 il numero di paesi che hanno sperimentato un'inflazione galoppante è diminuito in modo significativo. Il caso più eclatante è stato registrato in Angola nel 2004-2005 con un tasso del 23%.

Iper-inflazione

L'iper-inflazione si verifica quando i prezzi salgono di oltre il 50% al mese. È un fenomeno estremamente raro. La maggior parte degli esempi di iper-inflazione si verifica quando i governi stampano denaro per pagare una guerra. Esempi di iperinflazione includono la Germania negli anni '20, lo Zimbabwe negli anni 2000 e il Venezuela nel 2010. Negli Stati Uniti l'iper-inflazione si è verificata durante la guerra civile.

Disinflazione vs Deflazione

La deflazione è una diminuzione del livello generale dei prezzi di beni e servizi. È un processo di caduta dei prezzi, quindi è l'opposto dell'inflazione. La deflazione porta ad un aumento del potere d'acquisto di una valuta. In altre parole, potresti avere la stessa quantità di denaro, ma poiché i prezzi sono più bassi, potrai acquistare più cose. L'esempio più ovvio di deflazione è la Grande Depressione degli Stati Uniti.

La deflazione è dannosa per il PIL perché le persone non acquistano beni in attesa che i prezzi diminuiscano. Le banche centrali cercano di limitare sia l'inflazione che la deflazione.

La deflazione differisce dalla disinflazione che è solo un rallentamento del tasso di inflazione (la velocità di tale cambiamento è solitamente marcata) nel prodotto interno lordo nel tempo. La disinflazione si verifica quando l'aumento del livello dei prezzi al consumo rallenta rispetto al periodo precedente in cui i prezzi erano in aumento.

Stagflazione

Stagflazione è una combinazione dei termini stagnazione e inflazione. Si verifica quando c'è ancora inflazione dei prezzi, ma la crescita economica è stagnante. Come è possibile? Se la domanda non è abbastanza forte da alimentare la crescita economica, perché i prezzi dovrebbero aumentare?

Questo fenomeno si è verificato negli anni '70 quando gli Stati Uniti hanno abbandonato il sistema aureo. Una volta che il valore del dollaro non era più ancorato all'oro, è crollato. Allo stesso tempo i prezzi dell'oro sono saliti alle stelle. Il presidente della Federal Reserve Paul Volcker ha terminato la stagflazione alzando il tasso sui fondi federali a due cifre e tenendolo lì abbastanza a lungo da dissipare le aspettative di un'ulteriore crescita dell'inflazione.

Inflazione salariale

L'inflazione salariale è un aumento dei salari nominali. Significa che i lavoratori ricevono una paga più alta. Tutti pensano di meritare un aumento del proprio salario, ma salari più alti sono un elemento dell'inflazione spinta dai costi che può portare all'aumento dei prezzi di beni e servizi di un'azienda.

Inflazione sottostante

Un tasso di inflazione sottostante misura le pressioni inflazionistiche nell'economia dovute principalmente alle forze di mercato, ovvero variazioni dei prezzi che riflettono solo le condizioni della domanda e dell'offerta nell'economia.

Questo tipo di inflazione evolve se non ci sono shock economici, shock dell'offerta, variazioni di prezzo considerevole o altre perturbazioni imprevedibili.

Indicatori Core

Inflazione Core

Il tasso di inflazione Core misura l'aumento dei prezzi in tutti i settori tranne che nel cibo e nell'energia poiché i loro prezzi sono estremamente variabili a causa della stagione. Questa esclusione rende il tasso Core più accurato del tasso di inflazione principale nella misurazione delle tendenze inflazionistiche sottostanti. Pertanto, le banche centrali preferiscono utilizzare il tasso di inflazione Core quando definiscono la loro politica monetaria. Lo usano come indicatore principale delle tendenze dell'inflazione a lungo termine. Tuttavia, se il prezzo del carburante è in aumento da molto tempo può influire sull'inflazione Core facendo aumentare le aspettative sul prezzo.

IPC Core vs CPE Core

L'inflazione Core è misurata sia dall'indice dei prezzi al consumo (IPC) Core che dall'indice Personal Consumpion Expenditures (PCE) Core. L'IPC misura i prezzi di beni e servizi per le famiglie. Il PCE rappresenta i prezzi di beni e servizi acquistati dai consumatori. Essendo indicatori “Core”, escludono  cibo ed energia. PCE e IPC Core aiutano a determinare quanta inflazione c'è nell'economia.

Calcolo dell'inflazione

Ora che conosciamo tutte le definizioni di inflazione, vediamo come misurarla e analizzarla.

Come misurare l'inflazione?

L'inflazione è misurata dal tasso di inflazione, la variazione percentuale dei prezzi da un anno all'altro. Il tasso di inflazione può essere misurato in diversi modi:

  1. L'indice dei prezzi al consumo (IPC) misura il costo totale dei beni e servizi che i consumatori hanno acquistato in un determinato periodo utilizzando un determinato paniere di beni sulla base di indagini proposte alle famiglie. Un aumento del costo di quel paniere indica inflazione. Un paniere include vari gruppi di beni e servizi, come cibo e bevande, cure mediche, trasporti, ecc.
  2. Il Producer Price Index (PPI) misura l'inflazione dal punto di vista del produttore. Il PPI costituisce una misura dei prezzi medi che i produttori ricevono per beni e servizi prodotti a livello nazionale. Viene calcolato dividendo i prezzi correnti che i venditori ricevono per un paniere rappresentativo di beni per i loro prezzi in un anno base specifico e moltiplicando il risultato per 100.
  3. Il terzo indice comune è il Personal Consumption Expenditures (PCE). Il PCE misura le variazioni di prezzo di beni e servizi per le famiglie sulla base dei dati sul PIL dei produttori. È meno specifico dell'IPC poiché basa le stime dei prezzi su quelle utilizzate nell'IPC, ma include anche stime da altre fonti. Come per gli altri due indici, un aumento dell'indice da un anno all'altro indica inflazione.

Perché l'inflazione è importante per i trader?

La pubblicazione dell'IPC (che puoi seguire nel Calendario economico) è molto popolare tra i trader perché esiste una connessione diretta tra inflazione, banche centrali e valute. La maggior parte dei paesi sviluppati cerca di mantenere il tasso di inflazione al 2%.

Quando l'inflazione è alta, una banca centrale aumenta il tasso di interesse e la domanda per quella valuta aumentare perché un tasso di interesse più elevato attira investitori stranieri. Di conseguenza, il tasso di cambio sale alle stelle. E viceversa: quando l'inflazione è troppo bassa, la banca centrale abbassa il tasso di interesse, la domanda di valuta cala e il tasso di cambio precipita.

Ciò influenza tutte le valute, ma soprattutto l'USD perché al momento gli Stati Uniti stanno lottando con un'inflazione del 7,5%.

Vediamo un esempio:

Il 10 novembre 2021 il Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti ha rilasciato uno dei tassi IPC più alti del 2021, dello 0,9%. Dopo la pubblicazione l'USD si è rafforzato contro le altre valute, ad esempio USD/CAD è aumentata di 2.060 punti:

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Quando l'inflazione è in calo i trader scommettono che la Federal Reserve sarà premurosa, contribuendo a far salire i prezzi delle azioni e delle obbligazioni. Al contrario, se l'inflazione aumenta, i trader spesso pensano che gli asset tangibili come le materie prime aumenteranno di valore man mano che la Fed diventa meno accomodante.

I trader controllano regolarmente se l'IPC rilasciato è più forte o più debole del previsto. Il momento di suspense è un'occasione perfetta per fare trading perché, in ogni caso, il risultato della pubblicazione provoca volatilità che offre numerose opportunità per le strategie di trading.

Per riassumere, non tutti i tipi di inflazione sono negativi. Inoltre, le pubblicazioni di IPC, PPI e PCE offrono fantastiche opportunità per fare trading sulle fluttuazioni del mercato.

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