Il Pivot point è un indicatore che viene utilizzato nell’analisi tecnica. È costituito dal perno centrale, due livelli di supporto (S1 e S2) e due livelli di resistenza (R1 e R2).

Il Pivot point può determinare la tendenza generale del mercato e i livelli chiave resistenza e supporto in base al calcolo del punto di perno. Il prezzo sopra il perno centrale indica la forza dei tori, mentre il prezzo sotto il perno centrale indica la forza degli orsi. Inoltre, S1, S2, R1 e R2 possono essere utilizzati come livelli di Take Profit o Stop Loss.

L’indicatore Pivot point calcola automaticamente i livelli. Se invece sei interessato alla formula, sei nel posto giusto.

Prenderemo in considerazione i massimi e minimi precedenti, quindi devi sapere che ci sono perni giornalieri, settimanali, mensili e di Fibonacci. I massimi e minimi saranno considerati in relazione al periodo.

Supporto 1 (S1) = (PP x 2) – Massimo precedente;

Supporto 2 (S2) = PP – (Massimo precedente – Minimo precedente);

Resistenza 1 (R1) = (PP x 2) – Minimo precedente;

Resistenza 2 (R2) = PP + (Massimo precedente – Minimo precedente).

Resistance 2 (R2) = PP + (Previous High – Previous Low).

Questo è conosciuto come un tradizionale sistema a 5 punti

I Pivot giornalieri vengono utilizzati per il trading intraday su M30 e timeframe più brevi. Usano il prezzo massimo, minimo e di chiusura del giorno precedente. L’indicatore viene aggiornato quotidianamente.

I Pivot point settimanali vengono utilizzati per il trading sui grafici H1, H4 e D1. In questo caso sono necessari il prezzo massimo, minimo e di chiusura della settimana precedente. Rimangono invariati fino all’inizio di una nuova settimana.

Allo stesso modo, i Pivot mensili sono adatti al trading sui timeframe settimanali.

I Pivot point sono ampiamente utilizzati nel trading di futures, materie prime, azioni e coppie di valute. A differenza degli oscillatori, questi livelli sono statici e danno al trader il tempo di prendere decisioni in anticipo.

I Pivot point possono essere utilizzati separatamente o in combinazione con altri indicatori come i ritracciamenti di Fibonacci o le medie mobili.