Il tasso di cambio fisso è un’opzione alternativa che alcuni governi usano invece di lasciare le loro valute esposte alle forze del mercato macroeconomico. Alcuni paesi scelgono di controllare il tasso di cambio della propria valuta rispetto alle unità valutarie esterne. Ad esempio, il peso convertibile cubano è ancorato ed equivale ad un dollaro statunitense. 

Un altro termine per questo è ancoraggio valutario: il governo cinese, ad esempio, fissa la propria valuta rispetto al dollaro USA cercando di mantenere un tasso di cambio stabile e coerente. Lo fa controllando il valore delle valute estere.