Il prezzo del Brent è sceso dopo un rapporto sulle scorte di petrolio greggio inferiore alle attese.
TRY: speranze di salvezza
Le informazioni non possono essere considerate consigli di investimento
USD/TRY è scesa da 8,40 a 8,00 in poche ore. Anche se siamo già abituati alle turbolenze della lira turca, un movimento così grande è qualcosa di eccezionale. Cosa sta succedendo?
L’altro ieri il Presidente turco Erdogan ha licenziato il governatore della banca centrale Murat Uysal. Ieri, Berat Albayrak, ministro delle finanze della Turchia, ha rassegnato le dimissioni. Questi eventi potrebbero essere una conseguenza del fatto che la lira turca ha perso molto valore quest’anno, l’inflazione è molto alta e la banca centrale turca è stata riluttante ad aumentare i tassi in queste condizioni... finora. Le speranze che questo “finora” cambi sono la scintilla emotiva che fa muovere la lira.
Dall’altro lato non sappiamo cosa si frappone davvero tra quegli annunci nei circoli delle autorità finanziarie turche. Potrebbe anche essersi trattato solo di un altra azione intrapresa da Erdogan per garantire la fedeltà di coloro che governano la lira. In questo caso vedremo la lira turca tornare in una zona negativa.
La realtà è che alla lira turca non importa chi sia il governatore della banca centrale turca o il ministro delle finanze. Le azioni sono ciò che conta, chi le realizza, no. Finché la direzione della politica monetaria in Turchia, definita “non ortodossa” dagli osservatori, rimarrà la stessa, la lira non farà altro che perdere valore. Pertanto, non considerare questo avvenimento come un punto di svolta, ma piuttosto come una buona offerta per un ingresso tattico.
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