Saluti dal lontano 2022! Gli analisti di FBS hanno usato un po’ di magia per viaggiare nel futuro e hanno portato indietro alcune previsioni esilaranti.
L’AUD è destinato a calare?
Le informazioni non possono essere considerate consigli di investimento
Sembra che i giorni migliori del dollaro australiano siano giunti al termine. Il 15 ottobre il governatore della Reserve Bank of Australia, Philip Lowe, ha dichiarato che verranno discusse ulteriori misure di stimolo nella prossima riunione del 3 novembre. Il dollaro australiano è stato influenzato da queste osservazioni ed è immediatamente sceso sotto il livello di 0,71. In questo articolo esaminiamo più da vicino i punti salienti della prossima riunione e vediamo le previsioni per l’AUD.
Le colombe stanno arrivando
Ti consigliamo di segnare il 3 novembre sul calendario poiché il mercato sarà molto volatile. Prima si terrà la riunione della RBA, poi le elezioni negli Stati Uniti. Hai ancora due settimane per imparare di più su questi eventi per fare trading con successo. Cosa dobbiamo aspettarci dalla riunione della RBA? Ecco le principali opinioni del governatore della RBA.
- Secondo i commenti del Governatore della RBA, a novembre la Banca taglierà il tasso di interesse vicino allo zero (cioè dallo 0,25% allo 0,1%)
- Il regolatore acquisterà titoli di stato federali e statali a lungo termine per far calare l’AUD e sostenere l’occupazione.
- L’obiettivo del regolatore nella realtà attuale creata dal Covid-19 è abbassare il tasso di disoccupazione.
- L’Australia ha uno dei rendimenti obbligazionari a 10 anni più elevati tra tutti i paesi. Secondo Lowe, l’acquisto delle obbligazioni aiuterà a stimolare le esportazioni, a sostenere le imprese locali e ad aumentare la domanda di beni domestici.
A seguito di questi commenti il dollaro australiano si è indebolito notevolmente contro le altre valute. Nel grafico qui sotto possiamo vedere che AUD/USD è scesa sotto la linea di tendenza ascendente e ha testato i minimi sotto 0,7075. Tuttavia, il supporto a 0,7075 (SMA di 100 giorni) è sembrato essere piuttosto forte da contenere i venditori al momento. Un calo sotto questo livello porterà la coppia più in basso a 0,7. Al rialzo, un’improvvisa forza dell’AUD potrebbe provocare un aumento alla resistenza a 0,7180
Il dollaro australiano si è indebolito anche nei confronti del suo vicino: il dollaro neozelandese. Sul grafico giornaliero, AUD/NZD si è mossa all’interno del canale discendente. Questa settimana la coppia è scesa sotto la SMA di 100 giorni e ha testato il livello di 1,0716. Il prossimo obiettivo si trova a 1,0670. Al rialzo, il livello di resistenza si trova a 1,0800.
Quali sono le previsioni?
Nonostante i commenti accomodanti, non tutte le principali banche analitiche sono sicure che si verificherà un calo significativo dell’AUD. Ad esempio, gli analisti di ANZ Bank sostengono che AUD/USD rimarrà a 0,7 nel medio termine. Allo stesso tempo, secondo loro, si rischia di raggiungere l’obiettivo di 0,73 entro la fine del 2020. Gli analisti di Commerzbank non sono così ottimisti: pensano che AUD/USD scenderà a 0,6964 e ancora più in basso al livello di metà giugno a 0,6789. Allo stesso tempo, gli analisti di UOB Group non pensano che la coppia attraverserà il livello di 0,7.
A nostro avviso, il tono accomodante della RBA metterà sotto pressione l’Aussie fino alla riunione del 3 novembre. Dopo la pubblicazione della dichiarazione di politica monetaria potrebbe essere valida la famosa teoria “compra sulle voci, vendi sui fatti” e l’AUD potrebbe correggersi al rialzo prima di scendere.
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