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L'oro è uno degli asset di trading più popolari al mondo. Ha una storia antica e un'incredibile capitalizzazione di mercato di 11 trilioni di dollari.
Non perdere tempo: analizza l’influenza dei NFP sul dollaro statunitense!
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Prima di rispondere alla domanda principale è importante ricordare che le circostanze non erano ideali per l'oro nel 2021. Sì, c'era incertezza a causa delle ondate della pandemia di Covid-19. Anche l'inflazione stava iniziando a salire, nonostante i numerosi tentativi delle banche centrali di calmarla. Tuttavia, il dollaro statunitense ne è uscito vincitore, non l'oro. Il Greenback è rimbalzato dopo che l'indice del dollaro USA ha registrato il livello più basso a dicembre. I rendimenti reali sono rimasti intrappolati nell'intervallo dello 0,50% nel corso dell'anno dopo due anni di ribassi.
A parte le pressioni inflazionistiche, tutti gli altri fattori hanno giocato un ruolo positivo per l'oro dopo che ha raggiunto la soglia dei 2.000$ nell'agosto 2020. Tuttavia, l'inflazione e il rallentamento dell'economia globale sono i fattori che fanno risplendere l'oro.
I prezzi dell'oro sono aumentati nelle ultime settimane poiché gli investitori si sono rivolti ai beni rifugio per via delle crescenti tensioni tra Russia e Ucraina. Inoltre, l'oro offre protezione dall'inflazione fuori controllo, che non sembra si calmerà presto.
Gli ultimi dati IPC confermano inoltre che l'inflazione statunitense è ancora molto forte in quanto ha raggiunto il 7,9% anno su anno. Le tensioni geopolitiche e i dati forti dell'inflazione hanno incoraggiato alcuni trader a scommettere su prezzi dell'oro più alti nelle prossime settimane. Pertanto, il 2022 finora è stato un buon anno per l'oro, che ha superato i 2.000$ per la prima volta da dicembre 2020.
Poiché l'oro è visto come una copertura dall'inflazione, i prezzi hanno ancora spazio per aumentare. L'incertezza ha spinto gli investitori ad acquistare oro. Quali fattori aiuteranno l'oro a salire?
Il recente rally dell'oro è solo l'inizio di un movimento più grande a lungo termine, anche se il sentimento di Wall Street e dei trader si indebolisce nel breve termine. Il fatto che l'oro abbia superato i 2.000$ potrebbe essere un segno che è necessaria una pausa. Non c'è dubbio che l'oro si trovi in una tendenza rialzista, ma è necessario un certo grado di consolidamento. Tutto ciò che riguarda l'oro punta a un rally a lungo termine.
La guerra tra Russia e Ucraina ha causato grandi movimenti nel mercato delle materie prime. Dopo l'inizio dell'invasione il 24 febbraio i prezzi di petrolio, oro, uranio e persino materie prime come il grano sono aumentati vertiginosamente. Sebbene sia probabile che ci sarà una soluzione diplomatica al conflitto, la guerra avrà un impatto sul mercato che durerà per anni.
L'oro è uno degli asset di trading più popolari al mondo. Ha una storia antica e un'incredibile capitalizzazione di mercato di 11 trilioni di dollari.
La pandemia continua a danneggiare l'attività economica in Cina, la guerra in Ucraina sta colpendo l'intera economia europea e gli sforzi della Federal Reserve per controllare l'inflazione minacciano di innescare una recessione.
Ogni volta che l'inflazione supera il 4% e la disoccupazione scende al di sotto del 5%, l'economia statunitense entra in recessione entro i due anni successivi.
BCE accomodante e Fed aggressiva dipingono uno scenario ribassista per EUR/USD. Il prossimo passo sarà un declino a 1,0770?
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