Saluti dal lontano 2022! Gli analisti di FBS hanno usato un po’ di magia per viaggiare nel futuro e hanno portato indietro alcune previsioni esilaranti.
ING crede che EUR/USD supererà 1,20 e tu?
Le informazioni non possono essere considerate consigli di investimento
Cosa sta facendo muovere i mercati in questi giorni? Quali sono i principali driver delle coppie di valute?
Innanzitutto, il ritmo delle vaccinazioni. In secondo luogo, la velocità della ripresa. E infine, gli investitori si chiedono quando le banche centrali inaspriranno la politica (aumentare i tassi e/o tagliare gli acquisti di asset).
Analizziamo la coppia più scambiata: EUR/USD. A prima vista, gli Stati Uniti stanno andando meglio della zona euro. La percentuale di persone vaccinate è molto più alta negli Stati Uniti che nell’UE. Inoltre, dopo i problemi causati dal vaccino AtraZeneca, anche Johnson & Johnson ha smesso di inviare il suo vaccino nell’UE a causa dei possibili effetti collaterali.
Mentre gli Stati Uniti non dipendano da J&J, l’Europa potrebbe subire un ritardo di 3-4 mesi nel raggiungimento del suo obiettivo di vaccinare il 70% della popolazione. Di conseguenza, la situazione nell’Eurozona potrebbe peggiorare in modo significativo e spingere l’euro verso il basso.
Tuttavia, lunedì le vendite al dettaglio dell’UE sono risultate migliori del previsto: 3,0% rispetto alla previsione dell’1,3%. È solo l’inizio di un’ulteriore crescita: miglioreranno ancora nei mesi a venire! Altrove, secondo Barclays, gli europei hanno acquisito risparmi per 600 miliardi di euro (714 miliardi di dollari) durante lunghi i lockdown, ma quando saranno liberi di uscire senza restrizioni, tenderanno a spendere di più. La spesa per consumi crescerà e aiuterà l’economia a riprendersi.
Previsioni
ING prevede una ripresa provvisoria per l’Europa. La banca sottolinea che l’USD ha iniziato a perdere forza e che una rottura di EUR/USD sopra 1,2000 è molto probabile! Secondo il modello di ING, EUR/USD è sottovalutata di quasi il 2%. In effetti, se guardi il grafico qui sotto, noterai che l’indicatore RSI si trova ben al di sotto del livello di 70,00, quindi non è ipercomprato.
Vedute al dettaglio degli Stati Uniti
Oggi gli Stati Uniti pubblicheranno le proprie vendite al dettaglio alle 15:30 MT ed esse avranno un grande impatto su EUR/USD. La regola generale è che se le vendite al dettaglio sono migliori del previsto, l’USD aumenterà. In caso contrario, l’USD calerà. Tuttavia, alcuni analisti ritengono che se le vendite al dettaglio risultassero migliori delle previsioni, ciò potrebbe alimentare il sentimento di rischio attuale e spingere l’USD verso il basso, il che a sua volta spingerà EUR/USD più in alto. Ad ogni modo, segui i risultati e tieni d’occhio i grafici.
Analisi tecnica
Finora EUR/USD non è riuscita a superare la resistenza di 1,1990-1,2000. Tuttavia, se riesce a superare questo livello, la strada fino alla media mobile di 100 giorni a 1,2050 sarà aperta.
Al contrario, se scende sotto la media mobile di 50 giorni a 1,1960, la discesa fino alla media mobile di 200 giorni a 1,1890 sarà aperta.
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