Il prezzo del Brent è sceso dopo un rapporto sulle scorte di petrolio greggio inferiore alle attese.
Il petrolio è tornato ai livelli di marzo
Le informazioni non possono essere considerate consigli di investimento
Analisi tecnica
Abbiamo visto il prezzo del petrolio WTI scendere a 35$, superando i livelli di supporto locale, proprio prima del fine settimana. Oggi ha quasi toccato 34$, ma è rimbalzato fino a 34,5$.
Nel grafico giornaliero questi livelli corrispondono ai minimi di giugno e alla zona di caduta pre-finale di marzo. Quali fattori stanno influenzando il mercato del petrolio in questo momento?
Analisi fondamentale
Solo volatilità
Il mercato del petrolio trema di fronte a qualsiasi notizia o periodo intenso, sia esso positivo o negativo, perché è più instabile del solito in quanto il virus lo ha spinto fuori equilibrio.
Seconda ondata
Il colpo del virus attuale è considerato più significativo di quanto molti stimassero. Ciò preme sulle aspettative di ripresa della domanda di petrolio.
Joe Biden
Al momento Joe Biden è in testa ai sondaggi. Gli investitori stanno considerando questa maggiore probabilità nei prezzi del petrolio. Il suo piano è riportare l’Iran nell’accordo nucleare, che porta 2 milioni di barili di petrolio iraniani aggiunti ogni giorno al mercato. Ciò premerà sul prezzo a medio termine e sarà un problema per l’OPEC.
Dall’altro lato, Joe Biden prevede di passare dal settore energetico del petrolio alle risorse rinnovabili. Questo, in teoria, potrebbe ridurre la produzione petrolifera statunitense, in particolare di scisto, e aumentare i prezzi a lungo termine per la gioia dell’OPEC.
Conclusione
Il prezzo del petrolio sta reagendo a una serie di fattori e non si può davvero sapere quale fattore sia più importante in quale momento, soprattutto ora (prima del/il giorno delle elezioni). Dopo, almeno, sarà chiaro chi è il Presidente degli Stati Uniti e uno dei fattori di incertezza verrà eliminato. Fai attenzione quando lo scambi: potrebbero esserci più movimenti questa settimana.
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