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Il peggio è passato per la lira turca
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Di recente, gli asset con la TRY si sono deprezzati significativamente. Ci sono diversi motivi importanti per questo deprezzamento. Scopriamoli subito. Vedremo anche se questo deprezzamento continuerà oppure no.
Motivi alla base delle perdite della TRY:
1. Aumento della domanda di asset con l’USD a livello globale.
Dopo il primo trimestre del 2021 ha iniziato a manifestarsi un aumento della domanda di asset con l’USD. La pandemia ha comportato periodi con restrizioni in molti paesi e, quando queste restrizioni sono finite, c’è stata una pressione inflazionistica colossale. Mentre la soppressione dell’inflazione ha fatto aumentare la domanda di asset con l’USD da parte degli investitori, la FED ha iniziato a dare segnali di voler implementare una politica monetaria più restrittiva. Di conseguenza, l’indice del dollaro statunitense (DXY) è salito a 97,00 dopo un consolidamento leggermente al di sotto di 90,00. Questa situazione ha messo sotto pressione gli asset dei paesi in via di sviluppo.
2. Mosse di politica monetaria della gestione economica in Turchia.
Gli asset con la TRY sono sotto pressione dall’inizio dell’anno. L’economia era alle prese con l’elevata inflazione e gli alti tassi di interesse. A partire dal terzo trimestre del 2021, i politici turchi hanno sottolineato che gli alti tassi di interesse sono la ragione principale dell’inflazione. Secondo i governanti economici, una diminuzione dei tassi di interesse potrebbe far diminuire l’inflazione. Il presidente della Repubblica di Turchia, Recep Tayyip Erdogan, ha affermato che l’inflazione è la causa e il tasso di interesse è il risultato. Questa dichiarazione è stato il primo evento che ha portato il problema al centro dell’attenzione del mercato. In questo periodo, la Banca centrale turca ha iniziato a ridurre notevolmente i tassi di interesse.
3. Tagli del tasso di interesse da parte della Banca centrale turca (TCMB).
La Banca centrale turca (TCMB) ha deciso di attuare una politica economica non presente nei modelli economici attuali e ha iniziato a diminuire i tassi di interesse nonostante l’aumento dell’inflazione. Ad esempio, la banca ha abbassato i tassi di interesse dal 19% al 15%. Il mancato miglioramento dell’inflazione e la diminuzione dei tassi di interesse ha indotto gli investitori a passare rapidamente dai depositi in TRY alle valute estere. Di conseguenza, la coppia USDTRY, che veniva scambiata intorno a 8,5 TL, ha registrato un aumento sostanziale a 13,5 TL per via di queste decisioni.
Il grafico qui sopra mostra i tassi di interesse della Banca centrale turca e i tassi IPC e PPI per la regione turca nel 2021. Questa mossa politica mai riscontrata prima ha causato perdite significative negli asset con la TRY.
4. Cambiamento nelle politiche economiche della Turchia:
Le recenti dichiarazioni dei decisori turchi mostrano un cambiamento nelle politiche economiche. Invece di aumentare i tassi di interesse per controllare i tassi di cambio, hanno cercato di ridurre il deficit delle partite correnti con le esportazioni liberalizzando i tassi di cambio. Sebbene questa mossa non sia inclusa negli attuali modelli economici e nella letteratura, i decisori dell’economia turca difendono fermamente il suo successo.
Cosa ci aspettiamo da USDTRY in futuro?
Dal 2011 la coppia USDTRY ha seguito una tendenza rialzista decisa che non è riuscita a rompere. Al contrario, questo canale è stato rotto al rialzo, il che indica un volume estremo. Inoltre, il prezzo ha raggiunto la zona di “ipercomprato” secondo oscillatori come RSI, CCI e MACD. Pertanto, se non ci sarà un significativo miglioramento dei tassi di inflazione o un inasprimento delle politiche monetarie della Banca centrale nei prossimi tempi, la tendenza potrebbe diventare ancora più verticale.
Mercoledì 1 dicembre, la Banca centrale turca ha venduto valute estere per la prima volta in sette anni per arginare il calo della lira nei confronti del dollaro statunitense. TRY/USD ha reagito immediatamente con un calo a 12,35, ma si è ripresa subito dopo. Questo evento indica che il governo turco cercherà di non scendere ulteriormente la TRY contro l’USD.
Da un punto di vista tecnico, possiamo vedere che sul grafico si è verificato un cuneo rialzista con divergenze sugli oscillatori RSI e MACD. Questi pattern sono ribassisti. Nel prossimo futuro riteniamo che USD/TRY verrà rifiutata da 13,75, il livello di Fibonacci di 1,618. Inoltre, riteniamo che il governo turco sarà in grado di spingere USD/TRY a 12,6 nei prossimi mesi.
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