Il prezzo del Brent è sceso dopo un rapporto sulle scorte di petrolio greggio inferiore alle attese.
DOLLARO AUSTRALIANO/FRANCO SVIZZERO (AUD/CHF) rottura trendline a rialzo.
Le informazioni non possono essere considerate consigli di investimento
INFORMAZIONI:
Nel grafico sono presenti i seguenti indicatori:
- Bande di bollinger a 20 periodi rappresentate con delle linee color rosa.
Mentre nel riquadro in basso abbiamo:
- Average directional movement index (ADX) a 14 periodi.
- Force index a 13 periodi.
INTRODUZIONE:
Analizzando il grafico con time frame H4 (4 ore) notiamo come c’è stata la rottura della piccola trendline che si era formata settimana scorsa. Adesso il prezzo si trova a 0.6790 e sembra voglia proseguire la sua fase rialzista. Questo perché osservando l’ADX vediamo come la linea verde ha appena scavalcato la rossa e il Force si sta muovendo verso lo 0.
PREFERENZA:
Il prezzo dalla sua posizione attuale continua a rialzo fino ad intercettare 0.6822 (linea tratteggiata azzurra) e da li continua long fino ai targets 0.6833 (linea verde 1) e 0.6870 (linea verde 2) in estensione.
SCENARIO ALTERNATIVO:
Se il prezzo dovesse andare a ribasso è probabile che torni a ritestare il supporto 0.6742 (linea grigia) per poi in quella zona effettuare un’invesione a rialzo e andare verso 0.6763 (linea tratteggiata arancione 3) e 0.6787 (linea tratteggiata arancione 4) in estensione.
Simile
Fundamental news The US Securities and Exchange Commission (SEC) has approved an exchange-traded fund called the Volt Bitcoin Revolution ETF…
È il momento di concentrarsi sulle criptovalute! Il Bitcoin sembra di nuovo interessante da analizzare, ma l’oro digitale non è l’unico da tenere d’occhio.
Popolare
La pandemia continua a danneggiare l'attività economica in Cina, la guerra in Ucraina sta colpendo l'intera economia europea e gli sforzi della Federal Reserve per controllare l'inflazione minacciano di innescare una recessione.
Ogni volta che l'inflazione supera il 4% e la disoccupazione scende al di sotto del 5%, l'economia statunitense entra in recessione entro i due anni successivi.
BCE accomodante e Fed aggressiva dipingono uno scenario ribassista per EUR/USD. Il prossimo passo sarà un declino a 1,0770?