La pandemia continua a danneggiare l'attività economica in Cina, la guerra in Ucraina sta colpendo l'intera economia europea e gli sforzi della Federal Reserve per controllare l'inflazione minacciano di innescare una recessione.
Brent: trading sulla riunione dell’OPEC
Le informazioni non possono essere considerate consigli di investimento
Idee di trading
VENDI A 62.50; TP1 62.00; TP2 61.30; SL 62.70
ACQUISTA A 63.75; TP 64.25; SL 63.60
L’incontro dei paesi esportatori di petrolio fornirà le ragioni fondamentali per successivi grandi movimenti del prezzo della materia prima. Tecnicamente, il Brent ha fatto un grande progresso ieri, salendo dal supporto delle medie mobili di 100 e 50 giorni nell’area 61.25. Il prezzo al momento si sta muovendo al di sotto del massimo di 63.50 di ieri. Se le notizie positive spingeranno il petrolio al di sopra di quest’area, avrà la possibilità di salire a 64.40 (media mobile di 200 giorni). La resistenza successiva sarà abbastanza lontana, a 66.00 (linea di resistenza che collega i massimi del 2019), ma perché si verifichi una rottura della media mobile dovrebbe essere confermata. Al ribasso, il declino sotto la media mobile di 100 periodi sull’H4 aprirà la strada verso il basso per un calo a 61.95 (media mobile di 200 periodi sull’H4) e 61.25 (medie mobili giornaliere).
Per negoziare il Brent con FBS devi scegliere BRN-20G su MT4.
Simile
BCE accomodante e Fed aggressiva dipingono uno scenario ribassista per EUR/USD. Il prossimo passo sarà un declino a 1,0770?
La decisione degli Stati Uniti e dei suoi alleati occidentali di congelare la maggior parte delle riserve valutarie della Russia ha sollevato timori che il dollaro statunitense possa essere usato come arma. Questa situazione potrebbe sfidare il predominio del Greenback.
Popolare
La pandemia continua a danneggiare l'attività economica in Cina, la guerra in Ucraina sta colpendo l'intera economia europea e gli sforzi della Federal Reserve per controllare l'inflazione minacciano di innescare una recessione.
Ogni volta che l'inflazione supera il 4% e la disoccupazione scende al di sotto del 5%, l'economia statunitense entra in recessione entro i due anni successivi.
BCE accomodante e Fed aggressiva dipingono uno scenario ribassista per EUR/USD. Il prossimo passo sarà un declino a 1,0770?